Implantologia dentale
L'utilizzo dell'implantologia dentale ha lo scopo di sostituire gli elementi dentali persi attraverso l'impiego di presidi chirurgici che suppliscono alla mancanza delle radici naturali dei denti.Esistono differenti tecniche implantologiche per posizionare le viti in titanio; la più utilizzata è chiamata implantologia endossea poichè i presidi chirugici utilizzati sono inseriti all'interno dell'osso e formano un tutt'uno con mascella o mandibola.
Tra le tecniche più all'avanguardia, ricordiamo: implantologia a carico immediato, implantologia computer assistita e quella transmucosa.
Ponte su impianti dentali
E’ la soluzione che permette di risolvere il problema della mancanza di alcuni denti adiacenti senza modificare gli elementi dentali naturali e sani. Saranno le viti implantari a fare da pilastri per sorreggere adeguatamente la protesi.
Produttori di impianti dentali
breve lista (non completa) dei maggiori produttori italiani ed esteri. Cliccando su ciascun nome è possibile visualizzare la pagina di dettaglio con una breve descrizione ed il link al sito ufficiale della ditta selezionata.
Impianti dentali sottoperiostei
L’inserimento della griglia sottoperiostea tra l’osso e la membrana che lo ricopre, il periostio, costringe il dentista a scollare completamente le gengive dalle quali spunteranno dei monconi a cui connettere la protesi.
Impianti dentali a lama
Negli anni 70, venivano utilizzati quando l’osso mascellare del paziente presentava uno scarso spessore ma una sufficiente profondità (stretto e alto). Sono stati abbandonati a causa della mobilità post inserimento.
Impianti dentali in ceramica
Le viti in ceramica sono caratterizzati da una maggiore biocompatibilità rispetto a quelle costruite in titanio poiché realizzate in biossido di zirconio e sono di colore bianco quindi più simili al colore naturale dei denti.
Differenza tra implantologia iuxtaossea e osteointegrata
Che differenza c’è tra l’implantologia osteointegrata e quella iuxtaossea ? La prima prevede l’inserimento delle fixtures direttamente nell’osso con tecniche mininvasive mentre la iuxtaossea posiziona una griglia tra osso e periostio.
Implantologia iuxtaossea
L’implantologia iuxtaossea utilizza un’unica griglia che supporta gli impianti posizionata tra l’osso ed il suo rivestimento, il periostio. Tale tecnica è ormai in disuso per la scarsa predicibilità e per l’eccesiva invasività dell’intervento
Implantologia elettrosaldata
Attraverso l’implantologia elettrosaldata, le viti inserite nell’osso del paziente sono unite tra loro utilizzando un filo in titanio che viene saldato a ciascun impianto. La saldatura avviene direttamente nel cavo orale senza pericolo.
Impianti dentali

Come sono fatti, quanto durano, quanto costano, come si mettono
Implantologia a
carico immediato

Con l'implantologia a carico immediato denti subito nell'arco di 24/48 ore.
Problemi con
gli impianti dentali

Insensibilità del labbro, mancata osteointegrazione e perimplantite
Rigetto
dell'impianto

Il problema del rigetto in implantologia dentale non esiste o quasi
Osteointegrazione

Osteointegrazione delle viti implantari nelle ossa del paziente
Titanio sanitario

L'implantologia dentale utilizza Titanio grado 4 e 5 per la costruzione di impianti endossei
Implantologia
ALL ON 4

Implantologia all On 4 permette di posizionare subito la protesi
Implantologia
computer guidata

Attraverso il computer il dentista progetta tutto l'intervento chirurgico
Implantologia
transmucosa

L'implantologia transmucosa consente all'implantologo posizionare le viti in titanio senza bisturi